Rasatura, epilazione e peeling
Capelli e peli crescono naturalmente sulla pelle e sono prodotti dal follicolo pilifero situato nello strato cutaneo intermedio (derma). Ogni capello, ogni pelo del nostro corpo è innervato; se lo si tira, duole! I capelli sono provvisti, inoltre, di una ghiandola sebacea, che riveste i fusti piliferi di un film lipidico protettivo, che conferisce ai capelli la naturale lucentezza. Se un tempo una certa villosità nell’uomo era un must, oggi è esattamente il contrario: gli uomini, infatti, si fanno depilare esattamente come le donne.
L’eliminazione dei peli può essere eseguita in modi diversi: la pratica più semplice è quella della depilazione, ad esempio mediante l’uso di rasoi affilati o di creme e pomate chimiche depilatorie, che consentono la rimozione temporanea della peluria indesiderata.
I peli, però, possono anche essere strappati con l’epilatore elettrico o con speciali strisce di cera. Si tratta di metodi dolorosi, che tuttavia con il tempo hanno il vantaggio di indebolire la struttura pilifera, rallentando la ricrescita dei peli. Il metodo più efficace – e più costoso – per eliminare i peli è il trattamento laser: dopo diverse sedute i peli non ricrescono quasi più, poiché il raggio laser distrugge il bulbo.
Effetti di rasatura ed epilazione
Indipendentemente dal metodo utilizzato, la depilazione e la rasatura causano sempre lesioni leggere e irritazioni dello strato cutaneo superficiale (epidermide). La rasatura umida o secca (rasoio) rimuove, oltre ai peli, uno strato di epidermide cheratinizzata. Basta questo per provocare, nelle persone dalla pelle delicata, lesioni o piccole infezioni causate dell’eliminazone di parte dello strato epiteliale cheratinizzato con il suo film protettivo.
Lo strato epiteliale cornificato, dallo spessore di pochi decimi di millimetro, si riforma dopo la rasatura. Per proteggere la pelle si consiglia perciò di utilizzare un prodotto sotto forma di crema, gel o spray. Un gel idratante a base di acido ialuronico aiuta a ristabilire l’idratazione cutanea, favorendo così la rigenerazione cellulare dell’epidermide.
L’epilazione laser viene eseguita sia presso i dermatologi che presso i centri estetici. La tecnica si basa sulla produzione di un raggio laser che, penetrando fino ai bulbi piliferi, li danneggia impedendone la ricrescita.
Quello laser è un raggio ad altissima energia, che viene convertito in calore all’impatto con i peli e le cellule epiteliali corneificate, facendoli letteralmente “cuocere”.
L’epilazione laser è problematica per la pelle, così come i raggi solari intensi d’estate. Dopo l’epilazione con il laser può manifestarsi una leggera irritazione cutanea, causata dal calore; è perciò consigliabile trattare la pelle con un gel o una crema idratanti. È ideale un gel o uno spray a base di acido ialuronico, che compensa la perdita di idratazione. L’idratazione fornita dall’acido ialuronico negli strati epidermici favorisce la divisione cellulare e quindi il ripristino degli strati cellulari persi dopo il trattamento.
Peeling
L’esfoliazione della pelle (peeling) può avvenire per sfregamento meccanico o essere indotta da esfolianti chimici. Per attrito meccanico o per azione chimica viene rimosso lo strato cheratinizzato superficiale (epidermide). Dopo l’esfoliazione viene così a mancare lo strato protettivo naturale dell’epidermide. Dopo il peeling è necessario trattare la pelle con un prodotto adeguato (crema, gel).
L’applicazione di un gel o di uno spray a base di acido ialuronico reidrata la pelle dopo il peeling
L’acido ialuronico, infatti, trattiene l’acqua negli strati epidermici, ciò che favorisce il ripristino della protezione naturale della pelle. Poiché l’acido ialuronico è leggermente acido, favorisce anche il ripristino del film idrolipidico della superficie cutanea.